lunedì 31 gennaio 2011

rivoluzione contro l’Anglo/Egiziani 26/Gen./1885 che ha ottenuto una 13 anni d’indipendenza



Si sveglia il Sudan Migliaia in piazza a Khartoum

Mentre venivano proclamati i risultati inequivocabili (99 per cento di sì) del referendum con cui il Sud ha deciso di fare secessione, anche nella capitale del Sudan si facevano vivi a migliaia giovani manifestanti ostili al regime autoritario guidato dal 1989 da Omar el-Bashir.
Ispirati dagli eventi della Tunisia e soprattutto del confinante Egitto, a Khartoum i blogger sudanesi dei Social network chiedono a Bashir di andarsene ed hanno volutamente organizzato la manifestazione di ieri nella capitale in coincidenza con la secessione del Sud.
«Rivoluzione, rivoluzione fino alla vittoria», hanno gridato i circa quindicimila oppositori, prima di essere dispersi a manganellate e con il lancio di gas lacrimogeni da parte delle forze dell’ordine. «Il popolo del Sudan non rimarrà più silenzioso», si promette però nei loro siti su Internet.

Dopo la adunata via Internet il popolo dell 21/ott./1964 del rivoluzione contro l’Anglo/Egiziani 26/Gen./1885 che ha ottenuto una 13 anni d’indipendenza e liberta VIVA IL POPOLO SUDANESE EREDI Mahdi e Osman Digna …………………………….azim

sabato 29 gennaio 2011

FUNJ: Army and state affairs.

FUNJ: Army and state affairs.

Army and state affairs.



Notizie del Sudan


The first task after separation: a strong army in Juba



Juba Arabs Online: A spokesman for the army in southern Sudan, the arrival of the first ten helicopters represent the nucleus of the air forces of South Sudan in recent times would enable the army of the south face of the militias and secure its territory sprawling.

According to the preliminary results of a referendum the south, which was the ninth of January - to implement the peace agreement signed in 2005 to end four decades of war between the north and south - that the majority agreed on the separation is expected to lead to independence in the ninth of July.

The control of air to the north a great advantage during the civil war, but Khartoum has indicated it will accept the loss of oil-producing south, heightening speculation the stability of the State in the South and economic growth.

Philip said Aguirre, spokesman for the army of South Sudan, "It is the first attempt to provide the Air Force materiel to carry out its mission ... we need a strong army while we become an independent state."

Aguirre did not say the aircraft was purchased by them, but he said that the transport helicopters that can be used plane in war against the LRA, which aired a cross-border terror attacks in the south for years.

Aguirre said, "If launched attacks from the LRA .. we should be able to move our troops to the border quickly and we could not do so in the" past "."

Aguirre said that the air forces of the South will not raise the ire of Khartoum because of the tremendous superiority of the Air Force in the north.

"We have hundreds of fighters how to raise anger dozen helicopters for transport? ... Want to help them and work together in order to make Sudan a safe in the future."

A spokesman for the northern army he was not worried.

The Alsoarmi Khalid Sudan's army spokesman "It's transport helicopters. It is clear that he could use a military plane in that they wanted but it seems they did not intend that."
Italiano


Il primo compito dopo la separazione: un forte esercito a Juba



Juba arabi Online: Un portavoce per l'esercito nel sud del Sudan, l'arrivo degli elicotteri primi dieci rappresentano il nucleo delle forze aeree del Sudan meridionale negli ultimi tempi avrebbe permesso all'esercito della parete sud delle milizie e sicuro del suo territorio tentacolare.

Secondo i risultati preliminari di un referendum il sud, che era il nono del mese di gennaio - ad attuare l'accordo di pace firmato nel 2005 al fine quattro decenni di guerra tra nord e sud - che la maggioranza ha approvato la separazione dovrebbe portare all'indipendenza nel nono mese di luglio.

Il controllo di aria a nord un grande vantaggio durante la guerra civile, ma Khartoum ha indicato la volontà di accettare la perdita del sud produttori di petrolio, aumentando la speculazione la stabilità dello Stato nella crescita del Sud ed economica.

Gli disse Filippo: Aguirre, portavoce per l'esercito del Sud Sudan, "E 'il primo tentativo di fornire il materiale Air Force a svolgere la sua missione ... abbiamo bisogno di un forte esercito, mentre si diventa uno stato indipendente."

Aguirre non ha detto l'aereo è stato acquistato da loro, ma ha detto che gli elicotteri di trasporto che possono essere utilizzati aereo in guerra contro l'LRA, che ha trasmesso un attacco terroristico transnazionale nel sud per anni.

Aguirre ha detto: "Se gli attacchi lanciati dalla LRA .. dovremmo essere in grado di spostare le nostre truppe al confine in fretta e non abbiamo potuto farlo in passato" "."

Aguirre ha detto che le forze aeree del sud non sollevare le ire di Khartoum a causa della enorme superiorità delle forze aeree a nord.

"Abbiamo centinaia di combattenti come aumentare la rabbia dozzina di elicotteri per il trasporto? ... Vuoi aiutarli e lavorare insieme al fine di rendere il Sudan una cassetta di sicurezza in futuro."

Un portavoce per l'esercito del nord non era preoccupato.

Il portavoce dell'esercito Alsoarmi Khalid Sudan "It's elicotteri da trasporto. E 'chiaro che avrebbe potuto usare un aereo militare che volevano, ma sembra che non intendeva questo."

venerdì 28 gennaio 2011

Gli Stati Uniti hanno detto che era pronta ad andare avanti verso la normalizzazione delle relazioni con il Sudan



Washington conferma la propria disponibilità ad andare avanti nella normalizzazione delle relazioni con il Sudan

Gli Stati Uniti hanno detto che era pronta ad andare avanti verso la normalizzazione delle relazioni con il Sudan dopo aver lasciato il sud per un referendum che si sta in silenzio, ma ha sottolineato che continuerà la sua attenzione sulla situazione in Darfur.
Durante una visita a Washington, ha incontrato il ministro degli Esteri sudanese Ali controparte Alkurti Hillary Clinton giorno dopo il voto circa il 99 per cento della popolazione del sud spiritualista e cristiana, a dividere il paese più grande dell'Africa.
L'amministrazione Clinton ha elogiato Khartoum per il processo elettorale che ha avuto luogo dal 9 al 15 gennaio, confermando che si trattava di un elemento chiave per l'accordo di pace che pose fine a venti anni di guerra civile nel 2005.
Clinton ha detto "Siamo molto apprezzato la collaborazione del Governo del Sudan e contribuire ad assicurare un referendum pacifica e non vediamo l'ora di continuare a lavorare con il ministro (degli Esteri) e il governo".
In una dichiarazione successiva, U. S. Dipartimento di Stato ha detto che Clinton "rinnovata conferma della volontà degli Stati Uniti a prendere misure per normalizzare le relazioni in un momento in cui il Sudan adempia ai propri obblighi in relazione al contratto del 2005."
Questi comprendono impegni di condurre i negoziati sugli accordi ulteriormente a sud e l'assistenza nella soluzione di un conflitto a parte nella regione del Darfur, nel Sudan occidentale, è una fonte di tensione.
Dopo anni di polemiche, ha adottato un tono diverso Alkurti ribadendo pubblicamente ringraziato gli Stati Uniti per la loro assistenza nello svolgimento del referendum "e tutti ciò che hanno fatto in tutta la storia del Sudan."
"Abbiamo anche guardare al futuro e di cooperare e lavorare insieme".
I funzionari hanno detto il ministro sudanese ha cercato di alleggerire le sanzioni economiche imposte al suo paese.
Gli Stati Uniti hanno impedito praticamente le operazioni commerciali con il Sudan dal 1997. È stato prorogato dal presidente Barack Obama, queste misure lo scorso novembre.
Obama e l'amministrazione ha recentemente focalizzato sulla soluzione della situazione tra nord e sud, ma ha detto che era interessato in Darfur pure.
La U. S. portavoce del Dipartimento di Stato Philip Crowley ha detto ai giornalisti, "certamente non ignorare la situazione in Darfur".
Ha aggiunto che la questione è "indossa una grande importanza per quanto riguarda la nostra capacità di prendere decisioni sulla strada per la normalizzazione delle relazioni con il Sudan", che ha detto è un processo che va di pari passo.
La regione del Darfur sta assistendo ad una ribellione dal febbraio 2003. Le Nazioni Unite dicono che 300 mila persone almeno sono state uccise da allora, sia durante i combattimenti o per fame e malattie correlate al conflitto.
Da parte sua, Khartoum, dice il bilancio dei morti nel conflitto a non superare diecimila persone.
Nella conferma in materia di aiuti degli Stati Uniti per il Sudan Referendum, hanno partecipato Mnopon da nord e da sud, il discorso di Obama sullo Stato dell'Unione.
In un raro riferimento alla politica estera nel discorso sullo Stato dell'Unione Martedì, Obama ha lodato il referendum che ha avuto luogo nel sud del Sudan. "Nel sud del Sudan, attraverso il nostro aiuto, consentendo alle persone di indipendenza e, infine, dopo anni di guerra".
Ha detto che gli elettori ", e in migliaia erano in fila prima dell'alba e persone sono scese in piazza per votare."
Le organizzazioni ha accolto con favore gli sforzi dell'amministrazione Obama nel Sudan meridionale, ma ha sottolineato la necessità di fare più lavoro in Darfur.
Ha dichiarato Mark Hannes Presidente dell'Organizzazione "Jinoseid Antervenchen Network / CIF Kowalishn Darfur" il Mercoledì ", coraggiosa leadership diplomatica" per l'amministrazione USA prima del referendum.
Egli ha aggiunto che "tale leadership è necessaria oggi in Darfur, dove la violenza ha portato allo sfollamento di più di quarantamila persone a dicembre."
Ha chiesto a Washington il Mercoledì forze di peacekeeping in Sudan per più "fermezza" nella difesa dei civili.
La U. S. ambasciatore alle Nazioni Unite, Susan Rice, "Ci aspettiamo che la forza delle Nazioni Unite e dell'Unione africana di pace (...) a essere più attivi, e, se necessario, più aggressivo nello svolgimento del suo mandato per proteggere i civili".

EnglishWashington confirms its readiness to move forward in the normalization of relations with Sudan

The United States said it was ready to move forward towards normalization of relations with Sudan after allowing the south to a referendum that is being quietly, but stressed it would continue its attention to the situation in Darfur.
During a visit to Washington, met with Sudanese Foreign Minister Ali Alkurti counterpart Hillary Clinton days after the vote about 99 percent of the population of the south and Christian spiritualist to divide the largest country in Africa.
The Clinton administration praised Khartoum for the electoral process which took place from 9 to Jan. 15, confirming that it was a key element in the peace agreement which put an end to twenty years of civil war in 2005.
Clinton said "We look very much appreciated the cooperation of the Government of Sudan and assist in ensuring a peaceful referendum and we look forward to continuing to work with the Minister (Foreign Affairs) and the government."
In a later statement, U.S. State Department said that Clinton "renewed confirmation of the desire of the United States to take steps to normalize relations at a time when Sudan meets its obligations in relation to the agreement of 2005."
These include commitments to conduct negotiations on further arrangements in the south as well as assistance in the settlement of a separate conflict in the Darfur region of western Sudan, is a source of tension.
After years of controversy, adopted a different tone Alkurti reiterating publicly thanked the United States for its assistance in the conduct of the referendum "and all what they have done throughout the history of Sudan."
"We also look forward to the future and to cooperate and work together."
Officials said the Sudanese minister sought to ease economic sanctions imposed on his country.
United States has barred virtually no business operations with Sudan since 1997. Has been extended by President Barack Obama, these measures last November.
Obama and the administration has focused recently on the settlement of the situation between north and south, but said it was interested in Darfur as well.
The U.S. State Department spokesman Philip Crowley told reporters, "certainly do not ignore the situation in Darfur."
He added that this issue is "wearing a great importance in regard to our ability to make decisions on the road to normalization of relations with Sudan," which he said was a process that goes step by step.
The Darfur region is witnessing a rebellion since February 2003. The United Nations says that 300 thousand people at least have been killed since then, either during the fighting or because of hunger and diseases related to the conflict.
For its part, Khartoum says the death toll in the conflict not to exceed ten thousand people.
In the confirmation on U.S. aid to Sudan Referendum, was attended by Mnopon from the north and south, Obama's speech on the State of the Union.
In a rare reference to foreign policy in the State of the Union speech Tuesday, Obama praised the referendum which took place in southern Sudan. "In southern Sudan, through our help, enabling people to independence and finally after years of war."
He said the voters "and in thousands stood in rows before dawn and people took to the streets to cast their ballots."
The organizations welcomed the efforts of the Obama administration in southern Sudan, but stressed the need to do more work in Darfur.
Said Mark Hannes Chairman of the Organization "Jinoseid Antervenchen Network / CIF Kowalishn Darfur" on Wednesday, "bold diplomatic leadership" for the U.S. administration before the referendum.
He added that "such leadership is needed now in Darfur, where violence led to the displacement of more than forty thousand people in December."
Has called on Washington on Wednesday peacekeeping forces in Sudan to more "firmness" in the defense of civilians.
The U.S. Ambassador to the United Nations, Susan Rice, "We expect the strength of the United Nations and African Union peace (...) to be more active, and, when necessary, more aggressive in carrying out its mandate to protect civilians."

giovedì 27 gennaio 2011

Darfur!!! dimendicata!!!!!!!!!!!!!



Usa chiede più truppe delle Nazioni Unite per i "pacchetti" per proteggere i civili
Mercoledì, gli Stati Uniti hanno chiesto che le forze di pace in Sudan di più "fermezza" nella difesa dei civili, anche se ciò comporta un rischio per le forze delle Nazioni Unite.
L'US ambasciatore alle Nazioni Unite, Susan Rice, "Ci aspettiamo che la forza delle Nazioni Unite e dell'Unione africana per la Pace, una delle più grandi operazioni delle Nazioni Unite, e la più costosa, per essere più attivi e, se necessario, più aggressivo nello svolgimento del suo mandato per proteggere i civili".
Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha tenuto consultazioni sul Sudan su sfondo Mercoledì crescenti preoccupazioni degli scontri tra forze governative e ribelli nel Darfur.
I ribelli hanno detto che hanno abbattuto un elicottero da combattimento durante uno scontro di questa settimana, uccidendo decine di persone. Fornito più di 43 mila persone dalle loro case da dicembre, anche detto che i funzionari alle Nazioni Unite.
Diplomatici e gruppi di avvocato per i diritti umani ha detto che il governo sudanese ha colto l'occasione per tenere il referendum storico in Sud Sudan per lanciare nuovi attacchi contro i ribelli del Darfur che sono stati in guerra contro il governo di Khartoum dal 2003.


U.S. calls for UN troops to the more "packages" to protect civilians
Wednesday, the United States has called for peacekeeping forces in Sudan to more "firmness" in the defense of civilians, even if that involves a risk to the forces of the United Nations.
The U.S. Ambassador to the United Nations, Susan Rice, "We expect the strength of the United Nations and African Union for Peace, one of the largest UN operations, and the most expensive, to be more active and, when necessary, more aggressive in carrying out its mandate to protect civilians."
The UN Security Council held consultations on Sudan on Wednesday background growing concerns of clashes between government forces and rebels in Darfur.
The rebels said they shot down a helicopter gunship during a confrontation this week, killing dozens of people. Provided more than 43 thousand people from their homes since December, also said officials at the United Nations.
Diplomats and groups advocate for Human Rights said the Sudanese government took the opportunity to hold the historic referendum in South Sudan to launch new attacks against Darfur rebels who have been waging war against the Khartoum government since 2003.

lunedì 24 gennaio 2011

Notizie del Sudan.


Sources in Khartoum (time): Sadiq al-Mahdi out of consensus opposition and secretly meet with Bashir

London Khartoum Time: Sudanese opposition sources revealed that President Sadiq al-Mahdi of the Umma Party out of consensus opposition and President Omar al-Bashir met secretly claimed the opposition parties to topple him. The sources said (time): The Sadiq al-Mahdi al-Bashir met without knowing the opposition parties at the meeting and which have taken place between him and al-Bashir even though he is allied with them in the framework of the opposition National Rally. The sources, who requested anonymity for (time): Unfortunately, the Sadiq al-Mahdi al-Bashir met days after the arrest of Hassan Turabi, President of the opposition Popular Congress Party in the cities while experiencing the Sudanese demonstration and protests against the regime. In response to a question of (time) about what was discussed at the meeting, sources said: The Sadiq al-Mahdi stays mum on what he and al-Bashir.
On the other hand said the Office of the referendum for southern Sudan on its Web site yesterday that preliminary results of the referendum showed that nearly 99 percent of voters chose to secede, after screening 98.7 percent of the vote. The peace agreement signed in 2005, which ended the civil war between north and south Sudan to hold a referendum. The Commission said "so far been dealing with 100 percent of the votes of the North and the sounds (abroad) and 98.7 of the votes of the South." The Commission said preliminary results showed that the incomplete 98.81 of the vote, want independence confirmed previous results.
The votes should be sent to the UNHCR headquarters in Khartoum to be tested before announcing the preliminary results within a week. It is likely to declare independence in the south, the ninth of July.


Menkerios: Sudan on the threshold of a new dawn and the need to encourage the international community
Envoy of the Secretary-General of the United Nations Sudan Haile Menkerios in a press statement that Sudan was on the threshold of a new dawn, and need a large dose of encouragement and support from the international community to ensure that the referendum is the final stage of the transition process from the past and open a new chapter of prosperity and stability for all Sudanese.
Italiano

Fonti di Khartoum (tempo): Sadiq al-Mahdi di opposizione da consenso e incontrato segretamente con Bashir

Londra Khartoum Tempo: fonti dell'opposizione sudanese ha rivelato che il presidente Sadiq al-Mahdi del Partito Umma di consenso dell'opposizione e il presidente Omar al-Bashir ha incontrato segretamente sostenuto i partiti di opposizione per rovesciare lui. Le fonti hanno detto (tempo): L'al-Mahdi Sadiq al-Bashir ha incontrato senza sapere i partiti di opposizione nel corso della riunione e che hanno avuto luogo tra lui e al-Bashir, anche se si è alleato con loro nel quadro dell'opposizione Rally Nazionale. Le fonti, che ha chiesto l'anonimato per (tempo): Purtroppo, al-Mahdi Sadiq al-Bashir ha incontrato giorni dopo l'arresto di Hassan Turabi, il presidente dell 'opposizione Popular Congress Party nelle città, mentre vivendo la dimostrazione sudanese e le proteste contro il regime. In risposta ad una questione di (tempo) su ciò che è stato discusso nel corso della riunione, riferiscono le fonti: il Sadiq al-Mahdi mamma rimane in quello che lui e al-Bashir.
D'altra parte ha detto l'ufficio del referendum per il Sudan meridionale sul suo sito Web ieri che i risultati preliminari del referendum ha dimostrato che quasi il 99 per cento degli elettori ha scelto di separarsi, dopo screening 98,7 per cento dei voti. L'accordo di pace firmato nel 2005, che pose fine alla guerra civile tra nord e sud Sudan, di indire un referendum. La Commissione ha dichiarato: "finora avuto a che fare con il 100 per cento dei voti del Nord e dei suoni (all'estero) e il 98,7 dei voti del Sud". La Commissione ha dichiarato i risultati preliminari hanno dimostrato che il 98,81 incompleta del voto, vogliono l'indipendenza confermato i risultati precedenti.
I voti dovranno essere inviati alla sede centrale dell'UNHCR a Khartoum per essere testato prima di annunciare i risultati preliminari entro una settimana. E 'probabile che dichiarare l'indipendenza nel sud, il nono del mese di luglio.


Menkerios: Sudan sulla soglia di una nuova alba e la necessità di incoraggiare la comunità internazionale
L'inviato del Segretario Generale delle Nazioni Unite in Sudan Menkerios Haile in una dichiarazione alla stampa che il Sudan era sulla soglia di una nuova alba, e hanno bisogno di una buona dose di incoraggiamento e il sostegno della comunità internazionale per garantire che il referendum è la fase finale del processo di transizione dal passato e aprire un nuovo capitolo di prosperità e stabilità per tutti i sudanesi.

venerdì 21 gennaio 2011

Rawda Alhag and the Sudan split!!!


20-1-2011 12:28:39


Prominente poeta sudanese rifiuta di dividere il paese e criticando il "furto rivoluzione Tunisia"


Abu Dhabi ha scelto poeta sudanese eccezionale scuola materna-Hajj la capitale degli Emirati Arabi Uniti Abu Dhabi ad annunciare sul suo territorio di suo rifiuto di "dividere il paese in due stati", asserendo che esso "si rifiuta di viaggiare tra le città del suo visto."

Haj consegnato una poesia sulla poesia festival Mercoledì notte negli Emirati Arabi Uniti, "principe dei poeti", organizzato dalla Abu Dhabi Authority per la Cultura e Patrimonio, con la partecipazione di decine di poeti del mondo arabo.

Criticato l'Hajj, nel suo poema che ha fatto esplodere il pubblico del festival di Hamas, quella che ha definito "rubare la rivoluzione come il popolo tunisino".

Il poeta ha detto Giovedi, "ho voluto rendere omaggio Bakshehadti principali del popolo tunisino e vedo che la sopravvivenza di alcuni dei volti del deposto regime, in carica nel governo della Tunisia è il furto della rivoluzione del popolo tunisino".

Che si allude nel suo poema, dicendo "Hanno rubato dalla rivoluzione Tunisia .. vinto rivoluzione Darfur .. ha rubato lo splendore del Libano, il Golan ha rubato l'orgoglio".

E aggiungere un poema critico delle politiche dei regimi dirigenti arabe "dei suoi fratelli vinto Somalia e Iraq, senza il prestigio di .. hanno rubato l'unità del Sudan e Palestina glorioso .. e lei dice, perché rubare occhio kohl della poesia."

Ha sottolineato il poeta, soprannominato "Bashaarp Niles" che "il popolo del Sudan contro la divisione e il piano di separazione non è la volontà del popolo del sud, ma c'è un pasticcio e si desidera che le mani della frammentazione del Paese dei Due Niles".

La Commissione ha dichiarato che l'organizzazione del festival poeti egiziano Hisham Aljk, Giordania, Mohammed Turki Hijazi qualificato per la finale del concorso del "Principe dei Poeti".

La serata ha visto il festival, che è durato fino alle prime ore della concorrenza mattina Giovedi tra i quattro poeti di Mauritania, Iraq, Mali, Palestina, e ha optato per una finanziaria giuria poeta Ali Jibril Diarra per essere il primo poeta non arabi nella storia del concorso a qualificarsi per la seconda fase.

La Commissione ha censurato la decisione impugnata iracheno Mohammed Qassem a causa della sua poesia, dal titolo "Occhio di Dio", perché "in un molto audace a Dio".

In programma per proseguire nelle serate del concorso Mercoledì prossimo festival quattro poeti provenienti da Algeria, Yemen, Arabia Saudita e Iraq.

Riferito al concorso "il principe dei poeti" è un concorso culturale lanciato da Abu Dhabi Authority per la Cultura e del Patrimonio della sua prima sessione nel 2007, e in competizione per i poeti poesia classica, vincitore posto in verticale e jingles, e prima ottiene il titolo di "principe dei poeti", e un premio monetario di un milione di AED, ei vincitori ricevono Centri, i seguenti quattro premi in denaro e prevedono la gestione del festival rilascio raccolte di poesie, letto e sentito di loro. "AP"


• Sudan: Il risultato del referendum del sud il Mercoledì e la polizia si sono scontrati con gli avversari a Khartoum
Venerdì, 21 Gennaio 2011
Commissione ha annunciato che il referendum per il Sudan meridionale a seguito del referendum nei centri del nord del Sudan e dei paesi della diaspora è stato completato e sarà ufficialmente lanciato nella ventisei di questo mese, dopo l'annuncio del risultato nella maggior parte dei centri del sud.
Il responsabile dell'informazione presso l'Ufficio di George Macaire Il processo di conteggio è stato completato nella maggior parte dei centri del sud, e l'Ufficio del referendum ha cominciato a Juba, l'introduzione dei risultati al sistema di informazione. Ha minimizzato i rapporti delle organizzazioni osservato il referendum ha parlato di «eccessi» testimone del processo, dicendo che parlare di queste organizzazioni «di carattere generale e senza cancellare i dettagli».

giovedì 20 gennaio 2011

Turabi and Bashir!!!!???? Sudanese killers.


I SWARE TO TELL THE TRUTH AND NOTHING BUT THE TRUTH IF MR. BASIR AND MR. TURABI ARE IN POWER I WILL NEVER RETURN BACK TO SUDAN CAUSE I KNOW MR TRABI VERY WELL THAT STUDENT OF LAW IN UNIVERSTY OF KHARTOUM I LIVE 200 METERS FROM HIS FATHERS HOUSE.....azim

0-1-2011 8:42:46

Sudan: Protesters demanding the release of al-Turabi



Khartoum Arab Online Sudanese police clashed with protesters demanding the release of opposition leader Hassan al-Turabi, who was arrested after he called for a "popular revolution" due to increases in prices and political demands.

And attacked the riot police, about 150 demonstrators on a main road in the Khartoum suburb of Riyadh, used tear gas and batons. Were seen three cars carrying security men with guns behind the riot police.

Chanted protesters chanting "freedom and justice."

The arrest came on al-Turabi on Tuesday at a sensitive time politically for the government of Sudanese President Omar Hassan al-Bashir, who is about to lose control of the southern oil-producing country, which conducted a referendum on independence last week.

The Sudanese police this week also arrested 10 members of the party led by al-Turabi had called for the protests in the streets if Khartoum did not back down from increases in prices and a national coalition government comprising the opposition in northern Sudan.

The protesters took to the streets the day after they left a seminar organized by an opposition coalition included representatives of all the main parties demanded the immediate release of al-Turabi.

The opposition has threatened on Sunday to go out to the streets if you do not isolate the government and the Minister of Finance and Parliament resolved because of the decision to increase prices of a large number of goods.

And police clashed last week with students in four cities who were protesting the high prices after the government cut support for petroleum products and sugar.

Sudan is suffering a deficit in the balance of current transactions and a decrease in the value of the currency which is fueling inflation.

Turabi's family and organized a sit-in outside the headquarters of the Intelligence and National Security, demanding to allow them to visit him.

Turabi and spent the prison several times since Kotaiath with the ruling party led by al-Bashir in 1999-2000.

Khartoum fears the long al-Turabi's influence with the belief that many of his supporters still remain in key positions the army and security forces.


























0-1-2011 8:42:46

Sudan: I manifestanti chiedevano la liberazione di al-Turabi



Khartoum arabo Online polizia sudanese si sono scontrati con i manifestanti chiedevano la liberazione della leader dell'opposizione, Hassan al-Turabi, che è stato arrestato dopo aver chiesto una "rivoluzione popolare", a causa di aumenti dei prezzi e richieste politiche.

E ha attaccato la polizia antisommossa, circa 150 manifestanti in una strada principale nel sobborgo di Khartoum di Riyadh, usato gas lacrimogeni e manganelli. Sono stati visti tre auto che trasportano uomini della sicurezza con le armi dietro la polizia anti-sommossa.

Cantato manifestanti cantando "libertà e giustizia".

L'arresto è venuto su al-Turabi il Martedì in un momento politicamente delicato per il governo del presidente sudanese Omar Hassan al-Bashir, che sta per perdere il controllo del paese meridionale produttori di petrolio, che ha svolto un referendum sull'indipendenza della scorsa settimana.

La polizia sudanese questa settimana anche arrestato 10 membri del partito guidato da al-Turabi aveva chiamato per le proteste nelle strade di Khartoum se non si torna giù da aumenti dei prezzi e di un governo di coalizione nazionale che comprende l'opposizione nel Sudan settentrionale.

I manifestanti sono scesi in strada il giorno dopo hanno lasciato un seminario organizzato da una coalizione di opposizione comprendente rappresentanti di tutti i principali partiti chiesto il rilascio immediato di al-Turabi.

L'opposizione ha minacciato di Domenica per uscire per le strade se non isolare il governo e il ministro delle Finanze e del Parlamento risolto a causa della decisione di aumentare i prezzi di un gran numero di merci.

E la polizia si sono scontrati la scorsa settimana con gli studenti in quattro città che protestavano i prezzi elevati dopo il sostegno del governo taglio di prodotti petroliferi e zucchero.

Il Sudan è un disavanzo della bilancia delle transazioni correnti e una diminuzione del valore della moneta che sta alimentando l'inflazione.

famiglia Turabi e organizzato un sit-in davanti alla sede della National Security Intelligence e, chiedendo di permettere loro di fargli visita.

Turabi e ha trascorso la prigione più volte dalla Kotaiath con il partito al governo guidato da al-Bashir nel 1999-2000.

Khartoum paure influenzare il tempo al-Turabi, con la convinzione che molti dei suoi sostenitori sono ancora in posizioni chiave delle forze militari e di sicurezza.

In god I trust nothing than him.




Thanks god, in god I trust but no other humankind.




I had suffered for 34 years of missing a daughter whome was the first at last my long agony finished I found her she recognize me and god heavens I could not join her this xmas but my daughter Elsa and son Isam had doen to me what I shoula have to they visit her now she is Thirtyfive years old yeasterday I was sad but I will join you AZZIZA as I called you this name means in Italian Cara so you are Azzizaty.
The same time I thank very much Mr Sinigaglia and another friend of mine Materazzi

mercoledì 19 gennaio 2011

United nations force in Sudan articolo in arabo e inglese.




سيناريو القوات الدولية في جنوب السودان


أزراج عمر

قبل انتهاء انتخابات تقرير المصير في الجنوب السوداني دعت القيادة الجنوبية إلى إرسال القوات الدولية لتكون جدارا عازلا بين الشمال والجنوب. ماذا نفهم من هذه الدعوة وما هي دلالتها؟ ثم لماذا القوات الدولية في الوقت الذي نجد فيه القيادة في الشمال موافقة على النتيجة التي ستسفر عنها انتخابات تقرير المصير سواء كان مضمونها الانفصال أو الإبقاء على الوحدة؟ ومتى كانت القوات الدولية ضمانا للاستقرار علما أن التجربة في الصومال أو في لبنان على سبيل المثال قد أبرزت بشكل واضح جدا أن الأمن الوطني، أو الأمن البيني بين دولتين لا يمكن أن يستقر إلا بالإرادة المحلية، وأن القوات الأجنبية لا تلعب إلا الأدوار السلبية. وهل استطاعت القوات الدولية أن تحمي لبنان من الاعتداءات الإسرائيلية المتكررة؟ ولماذا لم تحرر هذه القوات مزارع شبعا؟ والسؤال الآخر الذي يطرح في هذا السياق هو: لماذا لم تنتظر قيادة الجنوب في السودان انتهاء الانتخابات، وإعلان الانفصال عن الحكومة المركزية في الشمال لتطلب بعدئذ نشر القوات التي تريدها على أرض الجنوب وتكون الدولة الجنوبية الجديدة محمية غربية؟

من المعروف أن كل الإشارات تدل على أن الانفصال سيحدث. ومن هنا فإن الدعوة إلى نشر ما يسمى بالقوات الدولية ترمي حسب مضمونها الخفي إلى التلويح من طرف قيادة الجنوب بأنها سوق تتجه سياسيا، وأمنيا، واقتصاديا نحو الغرب، وتحديدا نحو الولايات المتحدة وحلفائها، وبذلك نقطع الصلة كليا مع تحالفات الشمال وارتباطاته، ومواقفه.

لا شك في أن الدعوة إلى نشر القوات الدولية تهدف أيضا إلى تقوية القيادة الجنوبية مستقبلا وخاصة عند بدء المفاوضات بخصوص المناطق الجغرافية التي لم تحسم بعد، وبخصوص النفط، والديون الخارجية الكبيرة نسبيا والتي لا تقدر الحكومة في الجنوب على أن تتحمل أثقالها وتحديدا أعباء الجزء الخاص بها، بعد تقاسم هذه الديون بين الشطرين الشمالي والجنوبي. هذا من ناحية، ومن ناحية أخرى فإن قيادة الجنوب تريد أن تبدأ في الإعلان عن استقلال قراراتها، وتؤكد للغرب خاصة بأنها الحليف القادم له.

من البديهي أن الحكومة المركزية في الشمال لن تقبل إطلاقا بنشر القوات الأجنبية في الأراضي التابعة لها في الحدود الفاصلة بين الشطرين. ويبدو واضحا أن النزاع بين الشمال السوداني وبين قيادة الجنوب سوف يبرز في الأيام القادمة بقوة بشأن هذه القضية ويحتمل أن يتصاعد، ويمكن أن تستخدمه القيادة الجنوبية مبررا لطلب الحماية الأجنبية بدعوة هذه الأخيرة إلى التواجد داخل أرض الجنوب، وليس على طول الحدود الفاصلة بين الشمال والجنوب.

ومن الاحتمالات المرتقبة أن تتحول إلى واقع أن تلجأ حكومة الجنوب فور إعلان نتائج الانتخابات النهائية إلى مطالبة الأمم المتحدة ومجلس الأمن الدولي للاعتراف بها رسميا كدولة مستقلة ذات سيادة لها الحق في التصرف في فضائها الجغرافي كما تشاء، علما أن هذا الفضاء غير مكتمل بشكل نهائي مادامت المناطق المختلف حولها مع الشمال لم ترسّم حدودها، ولم تتم تسوية مشاكلها حتى الآن.

إن سيناريو المطالبة بالقوات الدولية ليس فكرة جديدة في المخطط العام للقوى الغربية التي لعبت أدوارا حاسمة في خلق مشروع تقرير المصير، كما أن القيادة الجنوبية لم تخترع ذيول هذا السيناريو في هذه الأيام فقط. بل إن مشروع تقسيم السودان بكل تفاصيله قديم ويعود إلى مرحلة الاستعمار الغربي للسودان.

وبناء على ما تقدم فإن القوى الغربية قد سلكت وسوف تبقى تسلك سياسات التدرج رويدا رويدا وذلك لتحقيق "أجندتها" منها سياسات التواجد العسكري في جنوب السودان تمهيدا للاستيلاء على النقاط الجغرافية الإستراتيجية التي تصل بين الشرق الأوسط وبين العمق الإفريقي. إن التواجد الأمني- العسكري الغربي في جنوب السودان له أهداف ضخمة منها عزل مصر عن عمقها الإفريقي، ثم التحكم في الثروة المائية الهائلة، وبالتالي توسيع مجال التحرك لإسرائيل، وضبط حركة شمال السودان بوسائل مختلفة انطلاقا من أراضي دولة الجنوب الجديدة.

حسب هذه التغيرات التي بدأت تأخذ شكلها فإن مشروع الشرق الأوسط الكبير الأمريكي لم يعد يعني نشر ما يسمى بالديمقراطية، وإنما تقسيم الدول، وإنشاء دول صغيرة ومجهرية لا حول ولا قوة لها تتم السيطرة عليها ولي أذرعها، وإخضاعها للمنطق الذي يخدم مصالح الغرب وحلفائه.


Scenario of international forces in southern Sudan


Ozraj Omar

Elections before the end of self-determination in southern Sudan called on the Southern Command to send international forces to be a barrier between north and south. What we understand from this call and what is its significance? Then why the international forces in a time when leadership in the north to the approval of the outcome of the elections to self-determination whether the content of separation, or maintaining the unit? And when the international forces to ensure the stability of knowing that the experience in Somalia or Lebanon, for example, has highlighted very clearly that national security, or security interface between the two can not be stabilized only will local and foreign forces do not play only passive roles. Will international forces were able to protect Lebanon from repeated Israeli aggressions? Why did not edit these forces, the Shebaa Farms? The other question that arises in this context is: Why did not wait for the leadership of the South in Sudan after the elections, and the declaration of secession from the central government in the north, then to request the deployment of troops that you want on the land of the south and the State of New South Western Reserve?

It is known that all indications are that the separation will occur. Hence, the call to spread the so-called international forces designed by the content hidden to the threat by the leadership of the South as a market moving politically, security, and economically to the West, and specifically towards the United States and its allies, and thus cut off the link entirely with alliances north and connections, and his positions.

There is no doubt that the call for deployment of international forces is also aimed to strengthen the Southern Command in the future, especially at the start of negotiations regarding the geographical areas that have not yet been resolved, and on oil, and foreign debt relatively large and that the government estimates in the South to bear encumber, specifically the burden of its part of , after sharing the debts between the northern and southern halves. On the one hand, on the other hand, the leadership of the South want to start in the Declaration on the independence of its decisions, and assure the West, especially as the ally next to him.

It is obvious that the central government in the north will never accept the deployment of foreign troops in its territory in the border between the two parts. It seems clear that the conflict between North Sudan and the Southern Command will emerge in the coming days strongly on this issue and is likely to escalate, and can be used by the Southern Command, a justification for seeking protection in foreign invited the latter to the presence within the territory of the south, and not along the border between North and South.

And prospects turn out to be the fact that the resort the Government of the South after the announcement of final election results to ask the United Nations and the Security Council to recognize them formally as an independent sovereign has the right to dispose of its space geographical as they wish, knowing that this space is incomplete in the final as long as the areas disputed with the North did not draw its borders, and no settlement problems so far.

The scenario prompted the international forces is not a new idea in the general plan of the Western powers that have played critical roles in the creation of the draft self-determination, and the Southern Command did not invent this scenario in the aftermath of these days only. The draft, but divide the country in all its details is due to the stage of Western colonialism of the Sudan.

Based on the foregoing, the Western powers may have followed and will keep pursuing a policy of gradually and slowly to achieve the "agenda", including policies of the military presence in South Sudan as a prelude to capture the geo-strategic points of that link between the Middle East and the depth of Africa. The security presence - the Western military in southern Sudan has aggressive targets to isolate Egypt from the depth of Africa, then to control the enormous wealth of water, thus expanding the area to move to Israel, and control the movement of northern Sudan in various ways from the territory of the State of New South.

According to these changes began to take shape, the Greater Middle East project American no longer means the deployment of the so-called democracy, but the division of States, and the creation of small states and microscopic There is no power it brought under control by the Crown its arms, and be subject to the logic that serves the interests of the West and its allies.

venerdì 14 gennaio 2011

Notizie del Sudan.





SPLM Movement closed its offices and moving to underground work,
Prompted the actions taken by the SPLM leadership and special budgets to reduce the overall operation of the north sector, the direction of the last to close its offices the northern states and issued decisions for all of its membership the importance of the direction of covert action.
Sources familiar with the North sector to (smc) that the head of the North Yasser Arman, has to seize the opportunity and exploited for the benefit of resolving all regulatory frameworks for the sector and transform it into a work of intelligence to serve the agenda of the SPLM, which has worked hard to benefit from the sector north after separation.
The sources pointed out that the decisions of Arman, who had spent that is changing the way work sector under the cover of secrecy comes in this context, stressing that this trend will face rejection, especially after it was disclosed to some that the decision to reduce funding by the SPLM leadership is the result of the resolution of the SPLM Her to go to the option of secession, accusing the SPLM during the war by using them in their battle with the North.

Traduzione da Arabo verso Italiano

SPLM Movimento chiuso i suoi uffici e si spostano a lavorare in sotterraneo,
Spinto le azioni intraprese dalla dirigenza e SPLM bilanci speciali per ridurre il funzionamento complessivo del settore nord, la direzione degli ultimi a chiudere i suoi uffici gli stati del nord e le decisioni emesse per tutti i suoi membri l'importanza della direzione delle operazioni segrete.
Fonti vicine al settore Nord (SMC), che il capo del Nord Yasser Arman, deve cogliere l'opportunità e sfruttato a vantaggio di risolvere tutti i quadri normativi per il settore e trasformarla in un lavoro di intelligence per servire l'agenda del SPLM, che ha lavorato duramente per beneficiare del settore nord dopo la separazione.
Le fonti sottolineato che le decisioni di Arman, che aveva passato che sta cambiando il settore del modo di lavorare sotto la copertura del segreto è in questo contesto, sottolineando che questa tendenza si troveranno ad affrontare il rifiuto, soprattutto dopo che è stato rivelato ad alcuni che la decisione di ridurre i finanziamenti da parte della leadership SPLM è il risultato della risoluzione del SPLM di andare alla possibilità di secessione, accusando il SPLM durante la guerra con loro nella loro battaglia con il Nord.
Sudan Ethnic Groups in Disputed Abyei Border Region Agree to End Fighting
By Matt Richmond - Jan 14, 2011 10:36 AM GMT+010
The two Sudanese ethnic groups that clashed this week in Abyei, a border region claimed by both the north and south, agreed on a framework to halt the fighting, the area’s chief administrator, Deng Arop Kuol, said.
The agreement, reached yesterday after a series of meetings in Kadugli, the capital of Southern Kordofan state, addresses issues such as seasonal migration and compensation for past violence, Kuol said today in a phone interview from Abyei.
The violence erupted as oil-rich Southern Sudan began a week-long referendum on independence, which entered its sixth day today. Abyei was supposed to vote at the same time to decide whether to be part of the north or south. The plebiscite, part of the 2005 peace agreement that ended Sudan’s two-decade civil war, was postponed in the region because of disputes over who is eligible to vote.
More than 50 Misseriya tribesman and at least 26 members of the local police force and ethnic Ngok Dinka men were killed in clashes that started on Jan. 7, Southern Sudan’s army spokesman, Philip Aguer, said yesterday.
The fighting started amid charges by the pro-northern Misseriya that they were being blocked from bringing their cattle to water sources in the area and by the Ngok Dinka, who consider themselves southerners, that the Misseriya planned to drive them out of the area.
Compensation
Under the agreement, the Misseriya agreed that they should pay compensation for a series of killings in 2010 and allow safe passage for Southern Sudanese returning from the north, Kuol said. In return, the Ngok Dinka will permit the Misseriya to bring their cattle to the region in their annual seasonal migration in search of water.
“These are the two things to be done and then we can discuss routes of passage for their cattle,” he said.
The Ngok Dinka, backed by the authorities in Southern Sudan, say they alone should be allowed to vote in the region’s referendum. The Permanent Court of Arbitration in the Hague, in a 2009 ruling, set Abyei’s borders to the area around Ngok Dinka settlements, largely excluding the Misseriya.
The Misseriya, supported by President Umar al-Bashir’s government in Khartoum, say that as seasonal inhabitants of Abyei that should also have the right to vote in the referendum.
The north-south peace agreement gave Abyei “special administrative status” and its residents citizenship in both the north and south.
Oil Production
Clashes in the area three years ago between the armies of northern and southern Sudan killed 89 people and forced more than 90,000 people to flee their homes, according to the United Nations.
The Permanent Court of Arbitration, in its ruling, set key oil fields, including Heglig and Bamboo, outside of the Abyei region. Those fields and Diffra in Abyei are run by the Greater Nile Petroleum Operating Co., which is 40 percent owned by Beijing-based China National Petroleum Corp.
Abyei accounts for less than 2,500 barrels a day, according to Sudan’s Oil Ministry.
To contact the editor responsible for this story: Philip Sanders in London at
Italy and Sudan
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• South Sudan: Italy donates $1.2m to support women and children
Tuesday 14 December 2010
By Julius N. Uma December 13, 2010 (JUBA) Efforts to save lives of children and women in Southern Sudan, under the immunization and maternal health project has been boosted, courtesy of a $1.2 million contribution from the Italian (...)
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• Italian author offers GoSS his villa to house its diplomats in Italy
Tuesday 4 January 2011
By Manyang Mayom December 31, 2010 (RUMBEK) - An Italian author, Claudio Zaninoto, has offered of a three-storey villa in the Milan to house diplomats from the Government of Southern Sudan (GoSS) in Italy. Zaninoto, accompanied by (...)
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mercoledì 12 gennaio 2011

Confedral states ....!!










An international project of confederation between the states of Sudan



Cairo Arab online sources familiar with in the Sudanese capital for a project International African will of the leaders of the North and the South includes a proposal for the establishment of economic and monetary union and cooperation like joint conferral, and provides that initiated Khartoum first to recognize the independence of the State of the South by others.

The sources said that former South African President Chairman of the Committee of Wise Men of the African Union African President Thabo Mbeki prepared a draft political agreement in consultation with several international bodies, and immediately announce the results of the referendum for secession is established economic system of partnership-like form of the European Union.

Un progetto internazionale di confederazione fra gli Stati del Sudan



Cairo fonti arabe online a conoscenza nella capitale sudanese per un progetto Internazionale Africano volontà dei dirigenti del Nord e il Sud comprende una proposta per l'istituzione di un'unione economica e monetaria e la cooperazione come confederali comune e prevede che, avviato Khartoum primi a riconoscere l'indipendenza dello Stato del Sud da altri.

Le fonti hanno detto che l'ex presidente sudafricano presidente del Comitato dei Saggi dell'Unione africana Presidente sudafricano Thabo Mbeki ha preparato un accordo politico il progetto in consultazione con i vari organismi internazionali, e proclama immediatamente i risultati del referendum per la secessione è istituito il sistema economico di forma associata-come l'Unione europea.

martedì 11 gennaio 2011

Notizie del paese frantumato!!



Bashir è disposto a dispensare il sud del debito
Ha detto l'ex U. S. presidente Jimmy Carter il Lunedi che il presidente sudanese Omar al-Bashir ha espresso la sua disponibilità ad assumersi tutti i debiti della campagna a nord di $ 38 miliardi di dollari, che allevia il sud devastato dalla guerra del debito dello stato se avessero votato a favore della secessione.
Carter ha detto in un'intervista con CBS News che "ho parlato con il presidente Bashir. Egli deve scaricare l'intera religione nel nord del Sudan e non per la parte meridionale."
"Ma questo, nel Sudan meridionale si avvia una tabula rasa in materia di debito. E devono fare qualche modalità di accesso ad altre fonti di reddito, ovviamente."
Carter ha incontrato il Presidente del Sudan a Khartoum il Sabato prima di volare verso la città di Juba, capitale del Sud Sudan, il primo giorno della settimana di voto sul referendum sulla secessione del sud.
Carter e sedie, oltre all'ex segretario generale dell'Onu Kofi Annan e da una delegazione di osservatori del Centro Carter.
Come risultato della guerra civile durata dal 1983-2005, nel Sudan meridionale è diventata una delle regioni più povere del mondo, e si basa pesantemente dagli aiuti internazionali.
Sudanese Scrittori Unione condanna l'incidente e la pelle del video ragazza sudanese
Condannato l'Unione degli Scrittori di sudanesi e della pelle, ragazza incidente sudanese attraverso gli elementi di funzionari di polizia e pubblicato attraverso i siti web e vari media e ha ritenuto offeso la dignità della ragazza sudanese e ha detto che il modo in cui l'esecuzione della pena al di là di tutte le religioni celesti, leggi e norme, ma ha superato gli obiettivi delle legislazioni degli condanna, al fine di riforma non è la diffamazione, la vendetta e ha fatto appello alle parti interessate, ma la responsabilità immediata e contabile degli organismi da parte di individui e di coloro che sono dietro queste azioni che toglie i diritti e il diritto di violare i diritti garantiti dalle leggi e dai regolamenti.
Le date più importanti nella storia del Sud Sudan
Il seguente è un promemoria stazioni principali della storia del Sudan meridionale, dove si tratterà di un referendum per l'indipendenza per la regione dal 09 al 15 gennaio, potrebbe portare alla divisione del più grande paese dell'Africa:
- 1.820
Egitto, Muhammad Ali invaso il Sudan.
- 1.885
Gli uomini del Mahdi, un religioso che guida una ribellione, espulso le forze britanniche guidate dal generale Gordon di Khartoum.
- 1899-1956
La regola del comune in lingua inglese Egitto binario in Sudan.
- 1920-1947
autorità britanniche assumere la gestione del Nord e del Sud Kmenqttin separate e limitare la libera circolazione delle persone tra le due regioni. Escluso l'insegnamento dell'islam e arabo al Sud a vantaggio della lingua inglese e del cristianesimo.
- 1.955
Inizia una ribellione nel sud, che è un biologo e popolazione a maggioranza cristiana, contro l'egemonia del nord arabo musulmano.
- 1.956
Asaglal Sudan nei primi di gennaio, seguita dalla applicazione della politica di arabizzazione e islamizzazione del Sudan.
- 1.972
Gli accordi tra l'insurrezione centrale e meridionale, ad Addis Abeba per terminare una guerra durata 17 anni e di fornire il Sud messo autogoverno.
- 1.983
La ripresa della guerra dopo l'annullamento di autogoverno. La base del movimento ribelle John Garang, l'esercito popolare di liberazione del Sudan, mentre l'imposizione della legge Presidente Jaafar Nimeiri.
- 1.985
Una rivolta popolare contro il regime di Nimeiri.
- 1.986
Win leader Sadiq al-Mahdi del Partito Umma alle elezioni.
- 1.989
regime islamista militare guidata da Omar al-Bashir al potere dopo il golpe.
- 2.005
- 9 Gennaio
Falm accordo globale tra Khartoum e il sud movimento ribelle porre fine alla guerra civile durata 22 anni e ha portato alle dimissioni di due milioni di persone. L'accordo prevede la condivisione di petrolio e di concedere l'autonomia regione prima di un referendum sul suo destino in 9 Gennaio 2011.
- 9 Luglio
Costituzione di transizione regola i rapporti tra nord e sud. giuramento il presidente al-Bashir e John Garang diventa vice presidente.
- 30 luglio
Garang di essere ucciso e sanguinosi disordini a Khartoum. leadership prese come suo successore Salva Kiir come vice presidente (Sudan) e il Presidente del Governo del Sud Sudan.
- 2.009
- 22 luglio
Corte permanente di arbitrato dell'Aia modificare linee contestata regione di Abyei, al confine tra nord e sud.
- 29 dicembre
L'adozione della legge sul referendum, nel sud.
- 2.010
- Aprile
Salva Kiir, è diventato il primo presidente eletto del Sud Sudan, mentre ancora il presidente al-Bashir il presidente della nuova legislatura a seguito delle prime elezioni multipartitiche da circa un quarto di secolo.
- 10 luglio
Nord e Sud iniziare i negoziati sulle scommesse di base per il referendum: la sicurezza e la cittadinanza, economia e rispetto delle convenzioni internazionali.
- Dal 15 novembre-8 dicembre
registrazione degli elettori nelle liste elettorali per il referendum nel Sudan meridionale.

lunedì 10 gennaio 2011

Forza Juba.................avanti.





10/Jan./2011

Sud Sudan affronta i problemi del post-separazione


Juba online arabi, mentre al largo del Sud Sudan funzionari scintillanti nuove auto per le strade piene di buche sventolando la gente li acclamato come sono stati felicissimi dello storico referendum sulla secessione, che ha combattuto per essa per anni.

Ma può maledire questi giorni che il referendum e il conseguente.

Vedi i meridionali a questo referendum come un ultimo passo di un lungo cammino verso la libertà tinge di sangue dalla soppressione del nord, dove hanno combattuto una guerra dal 1955, con l'eccezione di pochi anni. La maggior parte dei meridionali sono impaziente il giorno in cui la regola se stessi.

Mentre in piedi nel Sud sono lieti aspettando pazientemente alle urne nel referendum, il governo di cercare di semi-autonomo del Sud sfruttare l'onda del consenso popolare per la nascita della comparsa della Champions nuovo Stato.

Ma quando l'euforia dei festeggiamenti placarsi l'indipendenza, le condizioni di vita a Juba o in qualsiasi altro luogo di questa regione, lacerata da anni di guerra sarà estremamente difficile e si girerà verso il Sud spera di costruire una nuova nazione da zero per il peso di un onere per il nuovo governo.

Egli ha detto l'ex U. S. presidente Jimmy Carter durante una visita "il Sud ha grandi aspettative non saranno raggiunti tutti .. quasi immediato benessere economico, l'istruzione e la sanità .. e così ci sarà una grande delusione".

L'istruzione elementare nel sud Sudan e uno dei tassi più bassi al mondo ed è stato un 2005 accordo di pace è stato l'impulso ad unirsi ai tanti bambini a scuola affollata di Juba in modo che un insegnante ha chiesto un megafono, al fine di raggiungere la sua voce a tutti gli studenti che affollano l'aula.

Soffre anche dal sud e uno dei più alti livelli di mortalità materna al mondo e dei suoi abitanti soffrono di malattie rare o di ipersensibilità sono prevenibili.

Il conducente minibus ha dichiarato: "Ho scavato alcune strade, alcune belle case costruite per loro stessi, ma vedere - è ancora in ospedale a Juba, uno stato pietoso."

E spesso interrompere le riunioni del governo a causa di interruzioni di corrente che sono disponibili solo per pochi privilegiati. E adottare le città che si riferiscono a diesel generatori di energia elettrica non può essere invocata, in assenza di una rete nazionale di fornitura.

E gli edifici che superano i due piani nel sud del Sudan, alcuni hotel utilizzato anche molte tende e alloggi prefabbricati invece di investire in edifici fisso.

Ed è apparsa nella via principale a Juba, edifici enormi possono istantaneamente immaginare appartenenti ai ministeri del sud. Ma il fatto che esse appartengono al ministro degli alloggi, che molti di loro vagano per le strade in auto, SUV, o anche autoveicoli nuovi da Hummer.

I funzionari hanno meridionale telefono cellulare lineare o tre a causa di reti telefoniche poveri.

Nonostante il grande interesse che la regione riceve dalla società di telefonia mobile sono state concesse licenze ad aziende di piccole dimensioni con capacità limitata. Ma che una delle società usare il contatto chiave privata in Uganda, una chiave è quasi impossibile connettersi ad esso da reti di telefonia mobile la maggior parte del Sudan.

Juba è facendo del suo meglio per combattere la corruzione, che capolino dopo l'ex-ribelli prese il potere nel governo ha a sua disposizione due miliardi di dollari all'anno.

E funzionari aeroportuali costretto i giornalisti a coprire il referendum a pagare centinaia di dollari per permettere loro di entrare le attrezzature necessarie per la copertura stampa.

Ma questo è semplice. Nel 2008, il Ministro delle Finanze, ex contratti Sud per l'acquisto di grano per le persone affamate in quantità superiore al bilancio annuale per il Sud nel suo complesso. Molti di questi contratti non si sono avverate. L'ex ministro nega ogni accusa.

E ovunque ci fosse l'applicazione della legge, è spesso casuale.

Ho scoperto che le donne che hanno pensato Afelten della Sharia per l'abbigliamento nel nord erano Mktiat nel sud della maggioranza cristiana. Nel 2008, decine di donne, arrestato a Juba per i pantaloni che indossa, come molti sono stati recentemente picchiato o arrestato a causa del loro abbigliamento.

Betty ha detto Namusuk ugandese, che è stato picchiato a mani di una polizia a causa della brevità dei suoi jeans troppo "a Juba non so che cosa è permesso e cosa non è consentita".

E l'adozione di meridionali che hanno vissuto sotto il dominio della legge imposta dai governanti del nord e più opinioni conservatrici sulla comunità diverse centinaia di migliaia di giovani rifugiati che sono tornati alle loro case dopo la guerra. E spesso si scontrano le culture.

Il governo ha tentato di punire i membri delle forze di sicurezza non sono disciplinati, ma continuano a prevalere per un'arma. E il fallimento del Sud nella smobilitazione di un grande esercito dopo l'accordo di pace ed è spesso meno di formazione della polizia con la barba.

Nei ristoranti, per esempio, alcune donne si trovano trascurato degli ospiti con un ritardo di soddisfare le loro richieste dopo tutti gli uomini. Quando lamentano la risposta che questi uomini appartenevano all'esercito o alla polizia che potrebbe suscitare problemi e può decidere di fuoco se le loro richieste non sono soddisfatte velocemente.

Di notte, ubriaco richieste dalle tangenti uomini armati di sicurezza o di quel che è peggio, che richiede l'allarme per gli stranieri di non uscire di notte.

Ha detto che le Nazioni Unite che l'organizzazione impone restrizioni ai movimenti di personale per la notte e ha detto "sparare a qualcuno in un bar vicino al fiume e, ancora una volta uomini armati hanno aperto il fuoco quasi in una rissa fuori da un luogo frequentato da stranieri.

Il Namusuk "Juba, per organizzare le condizioni e solo spostato il tubo di nuovo".

mercoledì 5 gennaio 2011

weakest of the faith.





The weakest of faith - Aisha Sudanese
Wednesday, January 5, 2011
Dawoud
The speech of President Omar al-Beshir in Juba yesterday mentioned it once has reached Abu Abdullah small the last king of Granada, on the eve of his release from the Alhambra Palace in tears, amazed by «Isabella and Fernando», Bashir was emotionally in a position no room for emotions, I suddenly remember Bashir importance of unity for the security and prosperity , and began some of the leaders of Sudan remembers the justice of governance and responsibility, and the wisdom of policy, and talking about the need to resolve the Darfur crisis, and to ensure freedom, diversity and pluralism, and the greatness of the unit, and refuses to policies atoning southern, ethnic cleansing, and spreading hatred and sectarianism among the people of the north and south, and the alienation of sovereignty, and disregard for the logic of international politics today.

Left scene division, which is imminent, that appear on the media Aisha Sudan, to say to some Sudanese politicians in the north «Enough lamenting like women on the homeland could not defend its unity as men», just as she said, by more than five centuries, the mother of another kings of Granada, Abu Abdullah Al-Saghir, a weeping, lamenting, standing on a hill «Alppadul», overlooking the Alhambra: «Vltbek for the property, such as women could not defend like a man».

Questions posed by the Sudanese, and all the Arabs: Why did not show this flexibility, and to deal realistically with the conditions of Sudan before? Why did not realize some politicians in the north of Sudan, signs, and actions that occur, and develop more than two decades of time? Why is repeating the mistakes of the former Iraqi regime? Do you think the Bashir regime that the vast majority of the population of the South would reject independence for the promises and slogans, not including the North before the southerners?

Certainly, the talk about unity, it is in vain politically, intellectually and luxury, the issue today require to prevent further deterioration, and to curb the problems that arise because of separation and the border dispute to escalate the candidate, and the distribution of wealth. Sudan today need to see replaced by realism and imagination, emotions and dreams ended by the time of interpretation. Striking repetition of the errors on the Arabs as such alarming.
Italian translation
I più deboli di fede - Aisha sudanese
Mercoledì 5 gennaio 2011
Dawoud
Il discorso del presidente Omar al-Beshir a Juba detto ieri che una volta che ha raggiunto Abu Abdullah piccolo l'ultimo re di Granada, alla vigilia della sua liberazione dal Palazzo dell'Alhambra in lacrime, stupito dalla «Isabella e Fernando», Bashir era emotivamente in una posizione non c'è spazio per le emozioni, improvvisamente mi ricordo importanza Bashir di unità per la sicurezza e la prosperità , e cominciò alcuni dei leader del Sudan ricorda la giustizia di governance e di responsabilità, e la saggezza della politica, e parlando della necessità di risolvere la crisi nel Darfur, e per garantire la libertà, la diversità e il pluralismo, e la grandezza del gruppo, e si rifiuta di politiche di espiazione del sud, la pulizia etnica, e diffondere l'odio e il settarismo tra la gente del nord e sud, e l'alienazione di sovranità, e disprezzo per la logica della politica internazionale di oggi.

divisione scena sinistra, che è imminente, che appaiono sui media Aisha Sudan, per dire ad alcuni politici sudanesi nel nord «Basta lamentarsi come le donne in patria non ha potuto difendere la sua unità come gli uomini», come ha detto, da più di cinque secoli, la madre di un altro re di Granada, Abu Abdullah Al-Saghir, un pianto, piangendo, in piedi su una collina «Alppadul», si affaccia sul Alhambra: «Vltbek per la proprietà, come le donne non ha potuto difendere come un uomo».

Questioni sollevate dal sudanesi, e tutti gli arabi: perché non ha mostrato questa flessibilità, e di affrontare realisticamente le condizioni del Sudan prima? Perché non si erano accorti di alcuni politici nel nord del Sudan, segni e azioni che si verificano, e di sviluppare più di due decenni di tempo? Perché ripetere gli errori del passato regime iracheno? Pensi che il regime di Bashir che la grande maggioranza della popolazione del Sud avrebbe respinto l'indipendenza per le promesse e gli slogan, non incluso il Nord prima che i meridionali?

Certo, il parlare di unità, è inutile politicamente, intellettualmente ed il lusso, la questione oggi bisogno per prevenire un ulteriore deterioramento, e per limitare i problemi che sorgono a causa della separazione e la disputa di confine di intensificare il candidato, e la distribuzione della ricchezza. bisogno oggi il Sudan per vedere sostituito dal realismo e fantasia, emozioni e sogni finì con il tempo di interpretazione. Colpire ripetizione degli errori sul arabi come tale allarmante.

martedì 4 gennaio 2011

Turabi the man who destried Sudan !!!






4-1-2011 9:05:48

Turabi: secessione del Sudan meridionale può essere seguito da altri secessione.



Doha testa online arabo del Congresso del Partito Popolare, in Sudan, Hassan Turabi, la secessione del sud "spaventato i sudanesi in larga misura e firmato l'allontanamento tra il Sudan e il paese ha perso una gran parte delle ricchezze del continente delle risorse naturali e umane".

Turabi ha detto, in un discorso ai giornalisti Lunedi nella capitale del Qatar Doha, "secessione del sud può essere seguito da un altro scisma a est o ovest, in aggiunta alla perdita delle entrate petrolifere e aumento delle tasse e la svalutazione della sterlina sudanese, che potrebbero pregiudicare la vita dei cittadini."

Download e al-Turabi in responsabile per la separazione degli Khartoum "Stato del Sud".

Turabi ha dichiarato: "Il governo Usa è interessato al sud e desidera scaricare da sud a dedicarsi al Darfur, dove c'è un ampio settore del Partito Democratico del patrimonio degli Stati Uniti dell'Africa occidentale raccogliere le donazioni e far pressione politica a favore del Darfur."

Ha deplorato la mancanza di considerazione del governo, che è accaduto nel sud per affrontare la crisi nel Darfur, "Il Darfur è stato un paese indipendente per centinaia di anni e la forza non funzionerà con esso e la palla non raccogliere, ma differenziare, è stato gente silenziosa un po 'ma fighters duro e il Darfur è più importante per il Sudan del sud e la strategia di gestione del governo per negoziazione e dipendono dalla disciplina e Odberoa per i loro accordi con la giustizia e l'uguaglianza ex ".

Scarica il Turabi e l'esercito sudanese, dicendo: "L'esercito è stato uno, nazionale, e rispettato, ma ora risiedono molti degli eserciti nel Sudan del sud e il nord e le forze internazionali e gli eserciti delle tribù, e gli altri".

Ha paura Turabi dall'adesione del Sud, ai paesi delle fonti del Nilo, che ha messo pressione sul Sudan e l'Egitto, al fine di ridistribuire la sua quota di acqua del Nilo, e ha detto che il punto di vista egiziano vedere che vengono fuori la parte sud della quota del nord delle attuali 18 miliardi di metri cubi, mentre "C'è un sudanese ritiene che il contingente nuovo dovrebbe essere fuori delle quote d'Egitto e il Nord allo stesso modo. "

Turabi e ho visto che il problema acqua sarà alzato presto, perché il governo egiziano ha sostenuto più dal governo del Sud Sudan reticolato 5 della città con l'elettricità e l'istituzione di una succursale dell'Università di Alessandria a Juba, nel sud è anche l'acqua stagnante in numerose dighe.

Turabi escludere il verificarsi di guerra tra nord e sud dopo il disimpegno, dicendo che "le forze internazionali sono presenti e il confine tra i due paesi e 2000 km a sud di movimenti ribelli non è più un esercito organizzato, ma non mi aspetto una dichiarazione di guerra da nord a sud come il sud vuole costruire infrastrutture."

"AP"
Articolo in Italiano
4-1-2011 9:05:48

Turabi: secession of southern Sudan may be followed by other secessions.



Doha online Arab head of the Popular Congress Party in Sudan, Hassan Turabi, the secession of the south "scared the Sudanese to a large degree and signed the estrangement between the Sudanese and the country lost a large part of the continent's wealth of natural and human resources."

Turabi said, in remarks to reporters Monday in the Qatari capital Doha, "secession of the south may be followed by another schism in the east, or west, in addition to the loss of oil revenues and rising taxes and the devaluation of the Sudanese pound, which would affect the lives of citizens."

Download and al-Turabi in Khartoum responsible for separation of the "State of the South."

Turabi said "The U.S. government is interested in the south and want to unload from the south to dedicate themselves to Darfur, where there is a large sector of the Democratic Party of the U.S. assets of West African collect donations and bring pressure to bear policy in favor of Darfur."

He regretted the lack of consideration the Government, which happened in the south in addressing the crisis in Darfur, "Darfur was an independent country for hundreds of years and force will not work with it and the ball does not collect, but differentiate, has been silent people a little, but tough fighters and Darfur is more important to the Sudan from the south and the government's strategy management for negotiation and depend on the discipline and Oberon for their agreements with the former justice and equality. "

Download the Turabi and the Sudanese army, saying, "The army has been one, national, and respected, but now reside many of the armies in the Sudan in the south and the north and the international forces and the armies of the tribes, and others."

He Turabi fear from the accession of the South to the countries of the sources of the Nile, which put pressure on Sudan and Egypt in order to redistribute its share of Nile water, and said that the Egyptian views see that come out the South share of share of the north of the existing 18 billion cubic meters, while "There is a Sudanese believe that the quota new should be out of the shares of Egypt and the North equally. "

Turabi and saw that the water issue will be raised early, because the Egyptian government has supported more by the Government of South Sudan cross-linked 5 of the cities with electricity and the establishment of a branch of the Alexandria University in Juba, the south also has the stagnant water in many dams.

Turabi ruled out the occurrence of war between the north and south after the disengagement, saying that "international forces are present and the border between the two countries and 2000 km south of rebel movements is no longer an organized army, but I do not expect a declaration of war from the north to the south as the south wants to build infrastructure."

lunedì 3 gennaio 2011

Youth of Sudan.





1-1-2011 10:34:13

Young people in Sudan, representing a glimmer of hope to end the circle of deadly civil war and tribal
Sudan youths between two fires .. Different separation agreement on peace


Khartoum -

Accelerate the pace towards the separation of Sudan harsh but the youths represent a glimmer of hope to end the circle of deadly civil war and tribal, which has suffered for decades, Africa's largest country in terms of area.

Sudan did not live in a democracy, only a few years since independence from Britain in 1956 and civil society has suffered the brunt of successive authoritarian governments.

And provided a peace agreement between north and south in 2005 a limited area of democracy and provided for the holding of a referendum in 2011 on the independence of the south, which the majority believes that the split will not comply with the tireless efforts of the North to block a vote in order to keep the oil resources of the South.

But despite the continuation of the Governments of North and South in beating the drums of war rhetoric aggressive united efforts of young people in Sudan, the first move of its kind across the border to send a message that they will not become foot soldiers in any new conflict.

Edison said Joseph, a native of the south and live in Khartoum, "young men are the first to be summoned during the war and will be the first to pay the price ... Our message is simple: we will not fight."

Met in Khartoum more than 22 youth organizations from all parts of Sudan from the north and south, east and Darfur in the west and agreed on a common platform to work for peace and coexistence, regardless of the outcome of the referendum scheduled for the ninth of January. The organizations affirmed their commitment to also return to their respective regions to spread the message.

And views of members of organizations vary on what they want from the referendum. There is a group "Youth for separation" There are also other groups calling for unity. But young people in these groups are setting a good example to be followed by the rival commanders most of them are not in the ruling parties in the north and south, they ignore their differences and work together to achieve one goal is to avoid war.

Dad said Darwish, a cultural center for young people in northern Sudan that there is support for secession and there is support for the unit, but everyone agreed on the desire to be free and fair referendum, peaceful and added, "We will respect the choice the people of South Sudan, whatever."

The youth activists also wanted to eradicate the problem and described it as one of the major problems in the Sudan and racism.

The Sudan is located between the Arab countries in North Africa and sub-Saharan countries with a black majority. Considered a civil war between north and south Sudan largely a microcosm of this split in the African continent.

It is also one of the largest tribal problems in Sudan and caused a split in the country for centuries dating back to the era of the slave trade. You may hear the word "slave" so far in the community of Khartoum to refer most often to the African tribes in the south and Darfur, which has encouraged many citizens in the south to secede.

Dad said Darwish The meeting of youth organizations is a start. And added: "Just sitting around this table is a start."

The young men and women who represent different groups from all over the Sudan, they do not fully trust in their leaders when they say that the country will drift back to war so they decided to move themselves in the context of reviving the role of civil society, which dates back to the 2005 peace deal.

Said Wafa Ahmed of the Kordofan region of western Sudan said the government and political parties are all the same generation, a generation older young men they have no role and added that they are marginalized, and this forum give them a voice.

The Forum received aid and funds from the Sudanese in the Diaspora, and other groups in civil society.

Said Farouk Mohammed Ibrahim, a veteran civil active that the older generation in the Sudan is the one who failed to retain the unity of the country while the younger generation understand the majority of the population who are the future.

But the younger generation is having problems already. Authorities did not grant licenses to organize forums and communities have also been pursuing the authorities of civil society for a long time because they see it as a threat to its rule.

He was arrested at least four of the young activists in Darfur, prompting the others in the west of the country to carry out their activities in secret.

It may be warned the Sudanese government justified because of the strong history of civil society in the country after being held Nkabta lawyers, doctors and others in civil society endorsed a popular uprising that toppled former President Jaafar Nimeiri in 1985 after a 16-year rule.

But the young activists in the Sudan are determined to spread their message among the people of their generation in the country.
Joseph said, "We expect that things are more difficult after the referendum .. will this government to the same strict policies pursued in the past but we must continue to work."
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