Lord Army deve scomparire...arrolano bambini e violentano donne e uomini!!

News of Sudan
AFRICA/SUDAN - Il Vescovo di Tombura-Yambo a Fides: “Occorre trovare una soluzione politica alle incursioni dell’LRA
Yambio (Agenzia Fides)- “Dopo 25 anni di guerra occorre trovare una soluzione politica” dice all’Agenzia Fides Sua Eccellenza Mons. Edward Hiiboro Kussala, Vescovo di Tombura-Yambo, nel sud Sudan, dove la scorsa settimana si è tenuto un incontro della Conferenza Regionale dei Leader religiosi sull’impatto dell’Esercito di Resistenza del Signore (LRA).
“All’incontro- riferisce Mons. Kussala- hanno partecipato le delegazioni dei 4 Paesi, Uganda, Sudan, Repubblica Democratica del Congo e Centrafrica, colpiti dalle azioni dell’LRA, per un totale di 60 persone. Oltre a rappresentanti della Chiesa cattolica vi erano quelli di altre confessioni cristiane e dei musulmani”. Al termine dei lavori è stata rilasciata una dichiarazione nella quale i partecipanti chiedono ai governi dei 4 Paesi interessati dall’azione dell’LRA di trovare una soluzione politica alla crisi.
Nel giugno 2008, dopo il fallimento dei colloqui di pace tra il governo ugandese e l’LRA, che si tenevano a Juba, la capitale del Sud Sudan, i governi della regione hanno intrapreso la strada dell’azione militare (vedi Fides 4/6/2008) per mettere fine alle incursioni dei guerriglieri che si sono ormai spostati dal nord Uganda (luogo di nascita del movimento) al nord- est della RDC, al sud Sudan e all’est del Centrafrica. Nonostante l’invio di contingenti militari ugandesi sia in Congo sia in Centrafrica, i ribelli dell’LRA continuano a colpire i civili nelle aree interessate. Solo nella diocesi di Tombura-Yambo sono state colpite duramente 7 parrocchie.
“Ho ribadito l’esigenza di trovare una soluzione politica al problema dell’LRA al Ministro della Difesa ugandese, con il quale mi sono incontrato ieri” dice a Fides Mons. Kussala, che rivela: “Il leader dell’LRA, Kony mi ha inviato la lettera consegnata anche a diverse personalità internazionali (tra cui il Segretario Generale dell’ONU) e della regione, nella quale si dichiara disposto a intavolare una nuova trattativa di pace”.
“Non lasciamo chiusa la porta della trattativa” conclude il Vescovo di Tombura-Yambo. (L.M.) (Agenzia Fides 14/9/2010)
Cina: il referendum in Sudan sia trasparente e giusto
2010-09-14 19:45:01 cri


Incontrando il 14 settembre a Beijing il ministro degli esteri sudanese Ahmed Ali Karti, il vice presidente cinese Xi Jinping ha affermato che la parte cinese auspica che il referendum in Sudan meridionale sia trasparente e giusto, riflettendo la volontà e la scelta del popolo del Sudan.
Secondo "l'Accordo di totale pace" firmato nel 2005 dal Nord e dal Sud del Sudan, a gennaio prossimo si terrà nel Sudan meridionale un referendum, per decidere la separazione dal nord del Sudan.

From USA to Sudan.

Local News: Hillary Clinton telefona Ali Osman

Condotta dal S. U. segretario di Stato Hilary Clinton ha telefonato ieri sera (Mercoledì), il vicepresidente Ali Osman Mohamed Taha, esprimendo il proprio apprezzamento e grazie al suo governo per gli sforzi compiuti dal governo sudanese per la liberazione di un ostaggio americano che era stato tenuto in Darfur, e ha espresso la U. S. Segretario di Stato - in il primo contatto tra alti funzionari dei governi del Sudan e gli Stati Uniti da quando ha assunto di Barack Obama alla presidenza - soddisfazione per i progressi che sono stati sui temi del referendum e qual è stata la comprensione tra i due partner in questo quadro, e ha espresso la speranza che ha completato il referendum in pace e completa comprensione tra i partner di governo del Sudan.
Lei era interesse di Hillary Clinton nella situazione in Darfur e sostenere il governo del paese alle iniziative volte a portare sicurezza e pace per la politica generale della regione, e ha detto che attende l'americano completamento inviato generale Scott grazione di consultazioni e di intese su questi temi durante la sua visita in Sudan, in questo fine settimana ed ha sottolineato il Segretario di Stato America accolto con favore l'incontro con la delegazione sudanese durante la riunione del Sudan, che lo chiamava il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, tenutasi a New York il 24 settembre.
Da parte sua, il signor Ali Osman Mohamed Taha, Vice-Presidente della Repubblica di impegno del governo sudanese di un referendum, e che come un impegno a politiche, costituzionali e nazionale. Taha ha ribadito la ferma del governo sudanese, guidato dal presidente Omar Hassan al-Bashir per la pace in Darfur, conformemente alla sua strategia per raggiungere il supremo interesse nazionale e l'apprezzamento per gli sforzi sinceri fatti per promuovere questo.


Inglese

Local News: Hillary Clinton telephoned Ali Osman

Conducted by the U.S. Secretary of State Hilary Clinton telephoned yesterday evening (Wednesday) the Vice-President Ali Osman Mohamed Taha, expressing its appreciation and thanks to her Government for the efforts made by the Sudanese government for the release of an American hostage who had been held in Darfur, and expressed U.S. Secretary of State - in the first contact between senior officials in the governments of Sudan and the United States since taking Barack Obama's presidential - satisfaction with the progress that has been on the issues of the referendum and what was the understandings between the two partners in this framework, and expressed the hope that it completed the referendum in peace and complete understanding between the partners of government in Sudan.
She was Hillary Clinton's interest in the situation in Darfur and support the country's government to efforts to bring security and peace for the overall policy in the region, and said she looked forward to the American envoy General Scott Gration completion of consultations and understandings on these issues during his visit expected to Sudan this weekend and emphasized the Secretary of State America welcomed the meeting with the Sudanese delegation at the meeting on Sudan, which called him the Secretary-General of the United Nations Ban Ki-moon held in New York on 24 September.
For his part, Mr. Ali Osman Mohamed Taha, Vice-President of the Republic of the Sudanese government's commitment to a referendum, and that as a commitment to political, constitutional and nationally. Taha reiterated the Sudanese government's firm, led by President Omar Hassan al-Bashir to peace in Darfur in accordance with its strategy to achieve the supreme national interest and appreciation to the sincere efforts being made to promote this.

Sudan addminstration assment.

The Ministry of the Interior on «Wednesday» additional modifications central leaders of the police were under Maj. Gen. Abdeen al-Tahir Director General of Investigation and the Criminal Investigation Director of the General Directorate of Traffic succeed Major-General Taj al-Din, Didi, who was transferred as Director of the Directorate General of Supply and succeeded Major General Abidin Taher as Director of General Directorate of Investigations and Criminal Investigations Major open-Rahman Osman, director of the police and the state of South Darfur. Amendments have been affected by the position of Director of Information under the chairmanship of the police was Major General Muhammad al-Makki al-Makki, who took over the position of Director of Kassala and his successor, Major General Sir Ahmad Omar. Amendments have been affected by the leaders of the General Administration of training under the chairmanship of the police and the Director of the State Police of the island.
The Ministry of the Interior since the beginning of August may have been promoted and the exemption of a number of leaders and made amendments to the leaders of bodies and body has detective and security departments to track them directly to the Director-General of Police.
Messier: the Popular Congress calls for the granting of dual citizenship if the southern secession

Il Ministero degli Interni il «Mercoledì modifiche»

Ulteriori leader centrali delle forze di polizia erano sotto il Mag. Gen. Abdeen al-Tahir, direttore generale di investigazione e il Criminal Investigation Direttore della Direzione Generale del Traffico riuscire Maggiore Generale Taj al-Din, Didi, che è stato trasferito come direttore della Direzione generale degli approvvigionamenti e successe il generale Abidin Taher come Direttore della Direzione Generale delle indagini e le Indagini Major open-Rahman Osman, direttore della polizia e dello stato del Sud Darfur. Gli emendamenti sono stati colpiti dalla posizione di direttore della Information sotto la presidenza della polizia di stato maggiore generale Muhammad al-Makki al-Makki, che ha assunto l'incarico di Direttore di Kassala e del suo successore, il maggiore generale Sir Ahmad Omar. Gli emendamenti sono stati colpiti dai dirigenti della Direzione Generale della formazione sotto la presidenza della polizia e il direttore della Polizia di Stato dell 'isola.
Il ministero dell'Interno a partire dall'inizio di agosto possono essere stati promossi e l'esenzione di un certo numero di leader e ha modificato i capi dei corpi e corpo ha detective e servizi di sicurezza per tenere traccia direttamente al direttore generale della polizia.
Messier: il Congresso popolare chiede che la concessione della doppia cittadinanza, se la secessione del sud

Sudan diviso e dio porta bene a tutti!

Bar Local: our brethren: We will not recognize the referendum if it enters the People's ArmyDetection Secretary Secretariat of the Bahr el Ghazal major national conference, Bishop Gobrial our brethren, rejection of the SPLM's proposal (10) parties South calls for the extension of the referendum scheduled to take place in January next year, and stressed that failure to accept one of my partner government as a result of the referendum cause of the country's return to the box war, and called for removal of the Popular Army for the management of the process and turn it into a national army of the people of the south, and said: "People's Army intervention in the referendum would affect the result will not be recognized.He said the launch of our brethren SPLM campaign to re Jnobie north to south due to fear that vote for unity, indicating that the majority of votes in the south calls for unity, but said they are faced with difficulties in terms of confiscation of freedoms and harassment.The Information Officer Secretariat of Bahr el Ghazal major Gobrial We do not for (Al-Ahram today) yesterday (Wednesday) that Bishop Gobrial our brethren praised in his talk with the delegation of the Organization of a group of peace-building South Africa headed by Oloche Shaw on the first place-General of the National Conference, praised the religious coexistence and peaceful society components Sudan, and emphasized that there was problematic because of religion, and praised the role of churches in support of the unit. The Secretary informed the secretariat of the Bahr el-Ghazal major South African delegation to the parking of some SPLM leaders with separation is contrary to the vision of the movement's leader Dr. John Garang, a violation of the Comprehensive Peace Agreement, which said it was incumbent upon the National Congress and the SPLM to work to make the unity option attractive, conveying their suspicions of political forces, including the southern parties, the possibility of holding free and fair referendum for the south, and said they believe that the experience of election and marred by the excesses of the south does not encourage confidence that he provide a free and fair.
Ascolta
Trascrizione fonetica

Congresso popolare chiedendo la concessione della doppia cittadinanza,

se la secessione del sudChiamato il Congresso Popolare, guidato da pensatore politico d. Hassan al-Turabi, per fornire ai cittadini meridionali nel nord del Sudan e il trattamento della doppia cittadinanza, anche se la miglior selezione di secessione nel nono mese di gennaio. Ha giustificato la sua richiesta per la parte di lavoro verso l'unità, in futuro tra i due paesi per la pace e la sicurezza nel Corno d'Africa e promuovere buone relazioni di vicinato. Il Segretario della Segreteria di sicurezza e di difesa delle parti, Muhammad al-Amin Khalifa, che l'unità degli islamisti e il ritorno dei partiti nel Congresso e la Conferenza Nazionale per l'altro non sono correlati alle aspirazioni e aspettative, ma la riforma del potere politico sbagliato, sottolineando che il suo partito uscirà dalla Conferenza Nazionale dei conti in virtù del caso del Sudan settentrionale da solo separazione, e disse: «subito dopo la secessione sarebbe molto difficile governare il nord al Congresso Nazionale e ci sarà una nuova legittimità attraverso le elezioni o rivoluzioni» e ha invitato le forze politiche a Altoathag a lavorare nella fase successiva. Ha avvertito Muhammad al-Amin Khalifa, che ha servito in qualità di Presidente della prima Assemblea nazionale transitoria, l'emergere di chiamate diffuso per il diritto di autodeterminazione nel Darfur e est ea nord. Da parte sua, il segretario del segretariato della conferenza giudiziaria il popolare «Mohammad Mondo», nella Lega Forum del Segretariato dei media sul referendum tenutosi il Mercoledì, ha accusato il Congresso Nazionale la responsabilità della secessione del sud e ha detto: "Non c'è spazio per parlare di unità interessante perché il Congresso Nazionale persa l'occasione di un voto a larga maggioranza per la secessione, e rafforzato ponderati per questa opzione a causa di differenze tra i due partner. Il mondo dovrebbe annunciare la secessione del parlamento del sud unilateralmente.