martedì 30 dicembre 2008

2009




HAPPY NEW YEAR.


FELICE ANNO 2009

sabato 20 dicembre 2008

Mio ponto di vista

Sudan: messe in utilizzo le scuole assistenziali costruite dalla Cina2008-12-19 21:55:00 cri È iniziato l'utilizzo di alcune scuole assistenziali costruite dal governo cinese nella Darfur, regione ad ovest del Sudan. Il 18 dicembre l'ambasciatore della Cina in Sudan, Li Chengwen, ha ispezionato due scuole a El Fashir, capoluogo del Darfur settentrionale, ottenendo il caloroso benvenuto dagli insegnanti, degli alunni e dei funzionari locali.Le due scuole si trovano rispettivamente in due grandi siti per la sistemazione dei rifugiati fuori la città di El Fashir; i due stabili possono ospitare rispettivamente 600 e 900 alunni, risolvendo in questo modo le difficoltà degli studi dei bambini locali.Io credo nella pace ma perche non smetiamo di fare la guerra sposiamo i nostri giovani naturalmente dopo che creamo per loro un futuro con quell accumulo di soldi del recavato del petrolio e faciamo nascere tanti figli intanto il Sudan un cittadino ha 4 km quadrati, faciamo sforzo con aiuto internazionali per cultivare il deserto....................................................e solo un mia idea personale...........azim-
If we stop the war dedicate for construction of light industries and find way to implement tecnology we can have bright furture for our youg chaps ma be with the help of UNDP we can cultivate the desert because for any single citizen can have the land of 4 sq. km.........................................my opnion................................azim

venerdì 19 dicembre 2008

Retro cena e pensieri


We the tribe of fung and the gloury of our Abdella Gamma, Imara Dangus who came together although one of them was an arab the other was black african, had biuld the most rebust Sultanate of Sinaanar all the glory of the muslim culture and prosperous for the Fung who are now are up the ingasana mountains and also struggling for the identity which the southerns claim that Immara was one of them.
All the Fung will give the military assistance to the Darfur fellows to face war agianst the slavary politics led by the central government of Sudan. As we had suffered the past of the English domination and captivity we will not suport the worst of it as slavary policy.............in god we trust.
DIRITTI UMANI. Rifugiati sudanesi in cerca di una patria
EUROPA, 13:25:00
2008-12-18 Amman (HREA - www.hrea.org) [Photo by Mia Farrow, per gentile concessione ad ICN-News: Darfur]
UNHCR Un gruppo di 97 rifugiati sudanesi, originari soprattutto del Darfur, bloccati in un campo provvisorio nel deserto iracheno dal 2005, sono partiti per Amman, in Giordania, da dove è previsto che raggiungano in nottata la Romania. In Romania saranno alloggiati in un nuovo Centro di Transito d'Emergenza a Timisoara dove attenderanno che le loro domande per il reinsediamento siano esaminate. L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ringrazia i governi della Giordania e della Romania per la loro collaborazione che ha reso possibile questo trasferimento.
E' previsto che il gruppo, attualmente in Giordania, parta stanotte su un volo speciale dall'aeroporto di Marka ad Amman alla volta della Romania accompagnato dallo staff dell'UNHCR. Partiranno successivamente altri 42 rifugiati sudanesi che dovrebbero lasciare l'Iraq il prossimo mese.
Il gruppo era fuggito dal Sudan alla fine degli anni '80 e dalla loro partenza dal Sudan la situazione in Darfur si è seriamente deteriorata. I rifugiati non hanno quasi più contatti con le loro famiglie in Sudan. Hanno paura di tornare nel loro Paese dove potrebbero trovarsi nella condizione di sfollati interni.
I rifugiati hanno sopportato abusi, ricatti, minacce e aggressioni a opera della milizia dopo la caduta del regime di Saddam Hussein nel 2003. In tutto 17 sudanesi sono stati uccisi tra il dicembre del 2004 e il febbraio del 2005. A causa di questo bersagliamento da parte dei rivoltosi, i rifugiati hanno cercato di fuggire dall'Iraq, ma non ce l'hanno fatta. Sono rimasti bloccati nel campo di K-70 fuori dalla città di Al Rutbah, nel deserto di Al Anbar, circa 75 km a est del confine tra Giordania e Iraq. Qui hanno dovuto sopportare dure situazioni climatiche e persecuzioni da parte dei miliziani. Contemporaneamente alla ricerca di una soluzione duratura per loro, l'UNHCR ha fornito aiuti umanitari al gruppo, che comprende donne e bambini. HREA - www.hrea.org
HREA è un'organizzazione internazionale non governativa che ha come missione la promozione e il supporto formativo all'educazione ai diritti umani di attivisti e professionisti del settore, attraverso lo sviluppo e la redazione di materiali e programmi di studio nonché, la creazione di una comunità mediante tecnologie disponibili sul web.

La storia del Sudan era come il sole prima che vinivano l'arabi cerano i Fung Sultanato che guardando la stema di questo blog si capici Abdella Gamma e Imarra Dangus hanno stabilito il Sultanato di Sinannar, per 300 anni, ora il politica di vaganti muslimani di quattro soldi stano stabilendo una schiavismo che Omer bin Al khatab ha tiratto al collo di un bianco arabo di Goriec dicendo :- "quando avete sciavisato un essere umano nato libero" e voleva tagliare la testa si il profetta Mohamed non stato a slavare la vita di quell razzista, cosi diciamo "da quando avevano schiavisato donne e bimbi che dio ha fatto nacere libere", un loro islam del partito del Bashir. CHE STATO IMPOSTO CON LA FORZA SARA ABOLITO CON LA GUERRA.......................................azim

giovedì 18 dicembre 2008





why we returned back 200 years? Perche siamo tornati 200 anni fa?“Abusi e schiavismo:pulizia etnica in Darfur”rapporto ong Donne e bambine usate come schiave e sottoposte ad abusi dai soldati e dalle milizia filo governative: un gruppo di Ong avrebbe raccolto le prove contro il governo sudanese.KHARTUM - “Abbiamo le prove della pulizia etnica commessa in Darfur dall’esercito sudanese”. La denuncia arriva dal Darfur Consortium (composto da una cinquantina di ong che hanno base in Africa) che ha stilato un rapporto dopo aver raccolto, negli ultimi due anni, centinaia di testimonianze. In particolare, secondo l’organizzazione, donne e bambine del Darfur sarebbero utilizzate come domestiche, schiave e sottoposte ad abusi sessuali da soldati dell’esercito di Khartoum. Obiettivo: allontanare le popolazioni nere non arabe dalla regione ovest del Sudan sostituendole con gruppi provenienti dal Ciad, dal Niger, dal Mali e dal Camerun. I gruppi più colpiti dalle truppe sudanesi e dalle milizie dei Janjaweed (“Diavoli a Cavallo”) sono quelli dei Fur (dai quali prende il nome il Paese), i Masalit ed i Zaghawa. Nel rapporto si chiede all’Onu di schierare maggiori forze nell’area e di sciogliere le milizie. Oggi nel Paese ci sono circa 10mila uomini delle truppe di pace della forza mista Unamid (Onu-Unione Africana). Dal 2003 il conflitto ha provocato almeno 300mila morti mentre 2,7 milioni di persone sono state costrette a fuggire. Cityslavesصحيفة الديلي تليجراف نشرت تحقيقا عن جانب انساني مخيف للازمة المستمرة في اقليم دارفور السوداني حيث يتم استعباد عدد كبير من النساء والفتيات والفتيان الذين يتم خطفهم من قبل مسلحي الجنجويد من قراهم واستغلالهم كعبيد في معسكرات الجيش ومنازل مقاتلي الجنجويد وتعرض النساء والفتيات للاغتصاب المتكرر حسب قول الصحيفة.وتنقل الصحيفة عن تقرير اعدته منظمة "دارفور كونستريوم" التي تمثل 50 جميعة خيرية افريقية وعالمية ان ما يجري في دارفور شبيه تماما لما حدث لاكثر من 14 الفا من ابناء الجنوب الافارقة اثناء الصراع المسلح بين الشمال العربي والجنوب الافريقي.ويقدر التقرير ان الالاف من ابناء دارفور تم خطفهم منذ اندلاع الصراع في الاقليم عام 2003 محملا حكومة الرئيس البشير المسؤولية عن الانتهاكات التي يتعرض لها هؤلاء الضحايا لان الجيش السوداني ومليشيا الجنجويد التي تدعمها الحكومة ترتكب هذه الانتهاكات.ويوثق التقرير مصير 14 فتاة من منطقة جارسيلا غربي دارفور اذ تم خطفهن ونقلن الى شرقي السودان واجبرن على الزواج وتم اكتشاف ما تعرضن له هؤلاء الفتيات عندما اكتشف طبيب سوداني اثار التعذيب والاعتداء الجنسي المتكرر على واحدة منهن مما حدا باحد المحامين الى رفع دعوى ضد المعتدي او المعتدين.لكن قاضي المحكمة التي نظرت في الشكوى الغى الدعوى بحجة ان الزواج كان برضا الطرفين.وتنقل الصحيفة عن التقرير شهادة احدى النساء اللواتي تمكن من الفرار من خاطفيها، تذكر فيها بالتفصيل المعاملة التي كانت تلقاها على ايديهم ومن بينها اجبارها على العمل في المنزل او الحقل كخادمة في النهار وفي الليل ارغامها على ممارسة الجنس معهم.I had been born from a modest family near the blue nile river, ma grand mother and my father early years of my childhood told me about SLAVES and my father told me about AFRICANS caught and hand cuffed leggs cuffed and taken to America to pic cotton.....grow up and read the story of ROOTS ALEX HALEY, saw the film and now tha Sudan is returning back two centuries, exactly in Darfur, it is shamfull now I am on the idea of war...war.......AzimNacque sulla riva del nilo azzuro in Sudan mia nona della parte di mia madre racontava storia attroce di schiavatismo anche papa mi ha racontato del Negri o Negers Africani si sono stati dportati in America frustati seveziati e tortorati srorie che non ho visto ma sentito e non pardono l'uomo bianco per questo ma ora sta succedendo in Sudan alora ci sara guerra GUERRA alla grande.........Azim
I am a Sudanes from the east but they are my brothers the Darfurians and had been there a teacher for two years.
Sono Sudanese anche si nato nel est i Darfuriani sono Sudanese siamo eguale e stato professore nell scuola elementare per due anni e conosco loro bene e dolorante che subiscano tutta questa tortura e humiliazione..............azim